Roberto Trucco:

un artista che va visto con il cuore prima che con gli occhi.

Critica

Marinella Ranzini 2001


“La tecnica pittorica di Roberto Trucco contempla l’uso di tempera su cartoncino nero o su collage di pagine di rivista, su cui il colore è steso quasi faticosamente con tratti larghi e duri senza velatura.
Tema principale, quasi esclusivo, è il paesaggio visto nelle varianti temporali e spaziali predilette: il paesaggio mediterraneo, le nevicate, i tramonti e i notturni. Unico e mai abbandonato campo di prova, presenza gioiosa, costante esplorazione, lente di ingrandimento sul mondo, personalissima chiave per entrare, indagare, esprimere, il paesaggio è un campo sconfinato, un inesauribile serbatoio d’immagini e di possibilità cromatiche, in cui equilibrio e disarmonia, serenità e contraddizione, armonia degli opposti convivono.
Vi trovano posto contrastati notturni sul mare, tetti spioventi sulle Dolomiti innevate, sagome assolate di case bianche e ancora scale, finestre, vicoli senza via d’uscita, una natura colta dal vero ma presto diventata paesaggio interiore.
Il tema centrale dell’ultima produzione è quello della notte, delle sue luci, dei suoi colori e dei suoi misteri, nei suoi vari aspetti e ambienti: il mare, il lago, il borgo antico, la montagna innevata. Il pittore ci porta ad addentrarci nelle vie buie alla ricerca di pace e di lumi amici, ad osservare la luna sulle scogliere dei mari che profumano di spazi infiniti, ad ascoltare il silenzio delle montagne innevate e dei suoi borghi, a perderci in immagini che parlano al cuore e all’anima”.

Evi Guida 2013


"Quando pittura si impegna in sperimentazione e ricerca si trasforma in arte.

Questo è ciò che accade anche a Roberto Trucco abile esecutore artistico capace di unificare tempera e collage ottenendo un risultato ottimale che gratifica occhio e spirito palesandolo in una modulazione assolutamente personale e rinnovata. I suoi soggetti in cui preponderano gli agglomerati urbani, oppure i paesaggi si rivelano attraverso segni decisi ed espressivi tuttavia mediati da una suggestiva atmosfera che costituisce l’anima centrale delle sue opere. Un susseguirsi di ritmi sempre nuovi accostati a una cromaticità marcata e saporosa.
La padronanza artistica di Roberto Trucco sorprende per la fusione di insieme che egli sa creare tra luci e ombre ottenendo alla fine un clima caldo ed avvolgente. Le sue case raccolte protese al cielo lasciano immaginare percezioni di esseri umani impegnati ad abitarle, anche se il pennello non li rende mai visibili sulla tela. Insomma, una tavolozza intensa e sensibile al tempo stesso che non si accontenta di raccontare banalmente, ma che raccolta ed elaborata artisticamente rivela l’intima essenza di chi si cimenta. Opere da osservare e su cui riflettere, ricche di intensità espressiva e di giochi di luce rappresentate in una realtà palpitante di segni corposi ed asciutti mescolati abilmente con il colore. Segni robusti e al tempo stesso interiori donati con tecnica fluida e precisa. Roberto Trucco: un artista che va visto con il cuore prima che con gli occhi, decifrabile completamente soltanto a chi sappia travalicare con il pensiero porte e finestre delle sue case soltanto apparentemente disabitate e disadorne, invero narranti tante storie di vita per quante se ne vogliano immaginare."